Pitture-per-piscine-in-cemento-nuove-e-per-manutenzione-Colgom-Firenze

PITTURE PER PISCINE

PITTURE PER PISCINE

Pitture per piscine: cosa applicare?

La verniciatura di una piscina in calcestruzzo deve riuscire a coniugare contemporaneamente cinque diverse esigenze:

1) Buona resistenza all’acqua
2) Buona resistenza chimica
3) Buona resistenza allo sviluppo di alghe e funghi
4) Facilità di applicazione
5) Velocità nella fase di essiccazione

Colgom, da oltre 35anni, produce pitture per piscine ANTIDRIS a base di clorocaucciù plastificato, che soddisfano appieno tutte queste esigenze.

La scelta della pittura per piscina più idonea dipende molto dal metodo di costruzione.

Per piscine munite di membrana impermeabile all’esterno, i risultati migliori si ottengono applicando direttamente smalti a PVC basso.
Con il termine PVC (Pigment Value Concentration) si intende la concentrazione del volume “cariche + pigmento” sul volume totale del prodotto “cariche + pigmento + secco resina”.

Un prodotto con PVC basso è un prodotto con prevalenza di resina e quindi le particelle di pigmento sono tutte circondate dal legante formando uno strato continuo e densamente reticolato.
Un prodotto con PVC alto la formazione di una pellicola continua ed omogenea invece incontra maggiori difficoltà perché aumenta il rapporto pigmento/legante per unità di volume.

Generalmente gli smalti protettivi per calcestruzzo così come i rivestimenti elastometrici sono caratterizzati da un valore PVC basso, mentre pitture per interno, traspiranti, cementiti, ecc… da un valore PVC più elevato.

Per piscine senza barriera impermeabile sulla superficie di contatto tra il calcestruzzo ed il terreno, si suggerisce un ciclo diverso: primer ancorante epossipoliammidico con effetto barriera ed a seguire la finitura a PVC basso.

Colgom ha realizzato EPICOL TRANSPARENT, un primer ancorante epossipoliammidico che è un ottimo impregnante adatto all’ancoraggio delle mani di finitura epossidica, acrilica o clorocaucciù.

Indicazioni per una piscina nuova

La struttura non deve essere verniciata prima di almeno due settimane per permettere la completa maturazione del cemento.
Successivamente è opportuno lavare bene la superficie da verniciare, prima con acido cloridrico diluito (5%) e poi con abbondante acqua.
Il calcestruzzo necessita di essere completamente asciutto prima di procedere alla verniciatura.
La prima mano – primer ancorante epossipoliammidico a due componenti – è consigliabile applicarla a pennello per facilitare la penetrazione nel supporto cementizio.
Le mani successive (due, incrociate e distanziate di 12 ore tra di loro) di smalto possono essere applicate a pennello od a rullo.
Spessore totale finale consigliato non inferiore a 50 – 75mµ a film secco.
Lasciare infine asciugare la piscina almeno 7/8 giorni prima di riempirla con acqua.

Indicazioni per la manutenzione della piscina

Per interventi manutentivi, normalmente biennali salvo particolari necessità, si dovrà asportare meccanicamente la vecchia pittura eventualmente vescicolata od in fase di distacco; successivamente pulire a fondo le superfici con idonei detergenti per eliminare i depositi di grasso e di alghe.
Le zone danneggiate dovranno essere ritoccate poi con primer ancorante e successiva mano di pittura prima dell’applicazione di una ulteriore mano di finitura sull’intera superficie.
Si consiglia sempre di lasciare la piscina piena anche durante i mesi invernali o di non utilizzo.